Nel tradizionale sistema di documentazione cartacea, l'attribuzione della data sul documento è prova opponibile ai terzi fino a querela di falso se il sottoscrittore contro il quale il documento è prodotto in giudizio ne ha riconosciuto la validità, ovvero è stata legalmente riconosciuta, ad esempio perché è accaduto un fatto che renda inconfutabile la certezza della previa formazione del documento. Per ciò che riguarda i documenti informatici il problema relativo alla certezza della data è stato risolto dal legislatore attraverso la previsione della validazione temporale, ossia il risultato di una procedura informatica che, se ottenuta attraverso il rispetto di alcune regole tecniche, attribuisce ad uno o più documenti informatici una data ed un orario certo.
Al fine di garantire la validità nel tempo del documento informatico su cui è stata apposta la data certa è necessario che lo stesso sia successivamente memorizzato in un sistema di conservazione digitale. Dal punto di vista probatorio il requisito della data certa si collega con la comune disciplina civilistica in materia di prove documentali e, in particolare, con quanto previsto dall'art. 2704 del codice civile.
Il servizio fornisce al documento una duplice garanzia: oltre alla certezza della sua esistenza in una data e un'ora opponibile a terzi, certifica anche la sua autenticità, integrità, affidabilità, leggibilità e reperibilità nel tempo, aspetti questi assicurati dalla memorizzazione del documento nel sistema di conservazione digitale di Poste.
PERCHE’ IL CAF ?
Nei giorni scorsi abbiamo raggiunto un accordo con POSTEL che ci permette di ufficializzare e proporre un nuovo servizio per il 2018: il servizio di DATACERTA.
Dal giorno 1 Aprile 2016 Poste Italiane Spa non offre più il servizio di Data Certa presso gli uffici postali: il servizio consisteva nell'immediato annullamento di un francobollo con il timbro postale, affrancato sul primo foglio di un documento di un unico corpo o rilegato in modo tale che non potessero essere aggiunte o rimosse delle pagine, cosi come stabilito dall'art.8 del D.lgs 22 Luglio 1999 n 261.
Il servizio di Data Certa Online è il servizio per cittadini, professionisti e aziende alternativo al dismesso vecchio servizio cartaceo di Poste Italiane, per continuare ad apporre una validazione temporale elettronica di Data Certa ai seguenti documenti:
- fatture, registro IVA vendite e acquisti;
- libro degli inventari, libro giornale e libro unico del lavoro;
- atti, contratti, ordini, dichiarazioni e testamenti;
- documenti di valutazione dei rischi DVR e deleghe di cui all’art 16 del D.lgs 81/08;
- scritture private, contratti di trasporto e contratti di prestiti tra famigliari;
- tutti quei documenti di cui si necessita della prova della loro esistenza.